I fiori dell'Impero, silloge poetica di Cao Shui, Fiori d'Asia Editrice©

Cao Shui (Chinese: 曹; pinyin: Cáo Shuí), conosciuto anche come Shawn Cao, è un poeta, romanziere, sceneggiatore e traduttore cinese. È una figura rappresentativa della letteratura cinese contemporanea. Conduce il movimento del “Grande Poetismo” (Great Poetism)“. Nel suo Manifesto mira a integrare nella letteratura cinese le culture sacre e laiche, le culture orientali e occidentali, le culture antiche e moderne, sognando una nuova patria umana utopica, Eurasia, la cima della Torre di Babele o i Monti di Kunlun (Monti del Paradiso).

Tra le sue opere più importanti ci sono Epic of Eurasia, la trilogia Secret of Heaven e King Peacock (serie TV). Finora sono stati pubblicati venti dei suoi libri, tra cui raccolte di poesie, raccolte di saggi, dieci romanzi, traduzioni e una raccolta di cento episodi di serie TV e film. È membro della China Writers Association, della China Film Association e della China Poetry Society. È anche redattore capo di Great Poem, vice redattore capo di Poetry Weekly e segretario generale del Boao International Poetry Festival. Attualmente vive a Pechino e lavora come scrittore e sceneggiatore professionista.

La ribellione dei Geni Neri: Black Lives Matter

Iniziano i neri del mondo a ribellarsi
chiamano i geni antichi
Arrivammo dall’Africa
alla Mesopotamia tra i due fiumi
I gialli a Est
Persia India Cina
i bianchi a Ovest
Giudea Egitto Grecia
Ci troviamo a Gerusalemme e vediamo
il mondo girare
l’Asia dorata
L’argentea Europa
L’Africa di ferro
Gli indiani gialli dall’Asia attraversarono il Pacifico  verso il nuovo mondo
Dall’Europa oltrepassò l’Atlantico il bianco europeo verso il nuovo mondo
La chiamano America
Vagavano nell’Africa libera i neri
catturati poi dagli europei
Sono merci sulla costa i neri
La Costa degli Schiavi del Benin
La Costa d’Oro del Ghana
La Costa del Pepe in Liberia
La Costa d’Avorio in Costa d’Avorio
marchiati come schiavi
incatenati ai mercantili americani
e a quattrocento anni di schiavitù in America
Affrancati ora
eppure l’oppressione è iscritta nei geni
c’è resistenza, dove c’è oppressione
Floyd discendente di schiavi neri
ammazzato dal poliziotto bianco Drake
Nel nuovo mondo cominciano a ribellarsi i neri
Floyd – non quel Freud che ha fondato la psicoanalisi
Drake – non quel capitano Drake che ha navigato il mondo
Due piccole persone che accendono un movimento globale:
Anche le vite dei neri sono vite!
Black Lives Matter!
Il Nova Coronavirus con la sua falsa corona sta tremando
vagano gli antichi geni della resistenza
Ricordiamo l’Africa ventre dell’umanità
Siamo a Gerusalemme e vediamo
Il mondo sta girando
La vita dei neri è importante!
La vita dei gialli è molto importante!
La vita dei bianchi è importante!
Una nuova Repubblica Mondiale è ciò che ci occorre!
 
7 luglio 2020 a Pechino
Il grido dei pipistrelli: la falsa corona oscilla
Riflessione sulla situazione epidemica del nuovo Coronavirus
 
 
Canticchiavo e danzavo in piscina
I trilobiti ondeggiavano dolcemente 500 milioni di anni fa
Gilgamesh dondolava con la sua ascia
Il romano Augusto oscillava con la sua corona
L’imperatore cinese vacillava col sigillo di giada
Questo è ciò che ho visto ad occhi chiusi
Molli trilobiti
Al centro s’innalza la spina dorsale
Le costole si estendono su entrambi i lati
L’esplosione animale nel Cambriano
nel Giurassico l’estinzione dei dinosauri
Il pipistrello spiega le ali e plana
Ci muoviamo in duplice spirale
L’anima arriva sulla terra
Cercando il proprio corpo
Enki e Ninmah si fondono a Sumer
Adamo ed Eva nel giardino dell’Eden sono sposi
In Egitto Iside e Osiride si uniscono in amplesso
Naga e Nagi dell’India si abbracciano
Iside e Serapide in Grecia sono interconnessi
In Cina Fu Xi e Nüwa uniti in matrimonio
Due spirali in flusso genetico si piegano
Unione di adenina e timina
Guanina e citosina sono congiunte
Ruotano DNA e RNA
Dormivo in dolce confusione
La testa del dragone con la barba lunga mi ha detto:
Non preoccuparti della Mesopotamia
Non preoccuparti di Persia, India e Cina
Non preoccuparti di Giudea, Egitto e Grecia
Non preoccuparti di Bodhgaya e Gerusalemme
Non preoccuparti di Mosè, Gesù, Confucio, Sakyamuni, Maometto
Il pipistrello improvvisamente ha dischiuso le ali ululando nel buio
Il nuovo Coronavirus compare con falsa corona
C’è una causa, c’è un effetto
Se c’è un amico, c’è un nemico
Io sono te, tu sei il me
Che oggi si è destato nell’acqua
come un trilobite che ondeggia nel mare
Ha aperto le ali il pipistrello planando
 


(Scritto a Pechino il 20 gennaio 2020)
I robot ballano in piazza
 
La gente balla in piazza
È come una macchina accesa
C’è solo un posto dove produrre canzoni
Una sola persona può stare lì e condurre la danza
Tutti devono seguire quella persona
Allunga braccia e gambe
Ruota fianchi e vita
Non puoi fare nulla di diverso da chi guida
o sarai puntato a dito da tutti
Non puoi andare per la tua strada senza ascoltare
o sarai cacciato da due tipi duri
Solo un luogo può produrre suono
Solo una persona può stare lì e dondolare
Non importa quanto sia brutta la canzone
Non importa quanto goffa sia la danza
Devi ballare
O ti bandiranno
Ti faranno sparire dalla piazza per sempre
 




4 giugno 2020 a Pechino


Il cuore coltiva il fiore blu di Zhug
 
 
Eravamo imprigionati in un castello
Solo a me era permesso passeggiare
Cammino sull’erba luminosa
Sparsi tutt’intorno i fiori selvatici
Il fiore azzurro come sciarpa di seta
Le foglie verdi sono ventagli di piume
Dicono che sia l’ingegnoso fiore di Zhuge
Prende il nome dal saggio Zhuge Liang
Ho raccolto un mazzo di fiori di Zhuge
Tu intrufolati nel nostro castello
Lo trovi nella tua testa
Sarai regina
saggia
Finché la tua fede sarà abbastanza forte
Nel cuore crescono fiori azzurri
Indossiamo i fiori blu di Zhuge
Danzando nel castello solitario
Tutt’intorno a noi ruota il cielo
L’intero universo si raduna su di noi
Non c’è niente al mondo che non possiamo fare
 
(29 marzo 2020 a Pechino)

La Repubblica proibita del mondo
 
Viviamo nella Città Proibita
Divieto d’accesso
Dalla torre Tiananmen osserviamo piazza Tiananmen
La gente danza la Grande Danza del Dolore
 
Sei al centro della scena
Ti esortano tutti al dolore
Dietro le quinte, qualcuno suona l’accompagnamento
Dietro di te, alcuni ballano al ritmo della musica funebre
In piedi al centro del palco, ci sei solo tu che piangi
 
Il palco si erge al centro del continente asiatico
Sei sull’altopiano del Pamir in lacrime
Arrivano persone da ogni direzione
Gli asiatici suonano per te marce funebri
E gli europei danzano
Desiderando la morte, te ne stai lì
 
Sei la persona più ordinaria
Eppure nessuno ti lascia in pace
Cantano per te, ballano per te
Per sostenerti nel processo del dolore
Fino a quando non rinuncerai a ogni speranza
Fino a quando non lascerai questo mondo
Piangeranno brevemente e andranno via
Al prossimo elogio funebre
 
All’improvviso mi sveglio da mille e un sogno
osservo il prigioniero danzare nella cella: Grande Danza del Dolore
Continuo a dormire
Tu vivi in Vaticano
Divieto d’accesso
Dalla Chiesa di San Pietro si osserva Piazza San Pietro
Li ho visti cantare in italiano dalle finestre di ferro
La danza dell’immenso dolore
Vivono nella Grande Moschea della Mecca
Divieto d’accesso
Guardavano al cortile del culto dalla casa della Kaaba
Dalla finestra di ferro riesco a vedere caratteri cinesi
Li ho visti cantare in arabo dalle finestre di ferro
رقصةُ الحُزنِ العظيمة
Mi sveglio ripetutamente dal sonno
La lingua si dispiega come un fiore in Wikipedia
Ascolto i babilonesi cantare ترقصةُ الحُزنِ العظيمة(arabo)
Gli ebrei cantano: ריקוד עצוב גדול(ebraico)
I persiani cantano: رقص ناراحتي(persiano)
Gli egiziani stanno cantando: kederin Ulu dans ı(turco)
Gli indiani cantano: दुःख का बड़ा नाच (Hindi)
I greci cantano: Μεγάλος Χορός της θλίψης (greco)
Cantano i cinesi: 大悲舞 (cinese)
Roma sta cantando: La danza dell’immenso dolore(italiano)
Chang’an sta cantando: La Grande Danse de la Douleur(Francese)
Cantano i bizantini: Magnus saltus animae (latino)
Pechino canta: Gran Danza de la Tristeza (spagnolo)
Canta Vienna: Großer Tanz der Trauer (tedesco)
Seul sta cantando: 대비무 (coreano)
Mosca sta cantando: печальный танец (russo)
Canta Kyoto: 悲しみのダンス (giapponese)
Viviamo nella Repubblica Popolare del Mondo
Incarcerate le persone sulla terra
Siamo la Repubblica proibita del mondo
 
(27 febbraio 2020, Pechino)
La Repubblica Proibita del Mondo, Cao Shui – poesie. Traduzione italiana Lucilla Trapazzo