Saranno Marisa Laurito e Fioretta Mari a inaugurare con “Due donne in fuga” la spumeggiante stagione del Villoresi di Monza il 12 e 13 ottobre

Il teatro, con la sua elegante forma semicircolare, sorge nel centro storico, a pochi passi dall’Arengario e dal Duomo, si avvale della Direzione artistica di Gennaro D’Avanzo e si presenta al suo pubblico, per la stagione 2019-2020, con una ventaglio di commedie brillanti, spettacoli di cabaret e musical per le famiglie.

Teatro Villoresi di Monza, Stagione 2019-2020 - www.mockupmagazine.it

Il 14 dicembre è la volta di Gianfraco Jannuzzo con “Recital“, che racconterà una Sicilia amara, dolce e sorprendente fatta di ricordi, risate, sentimenti e spunti di riflessione.

Il 29 febbraio e il 1 marzo “Sul lago dorato“, con Sandra Milo, Gianfraco D’Angelo e Fiordaliso. La commedia di Ernest Thompson racconta la vita di un professore in pensione che per i suoi ottant’anni decide di ospitare la figlia e il nipote nella sua villa. Le tensioni generazionali fra zio e nipote e la ricchezza dei dialoghi portano alla mente la pellicola di cui furono protagonisti Henry Fonda e Katherine Hepburn e si avvale di dialoghi ricchi e intensi.

Teatro Villoresi di Monza, Stagione 2019-2020 - www.mockupmagazine.itIl 18 e il 19 aprile toccherà a Pino Strabioli, Sabrina Knaflitz e Barnaba Bonafaccia con “Carta straccia“, che mette in scena le vicende di due fratelli un po’ ingrigiti dalla vita e dal lavoro che, sulla scia di un Sessantotto rivoluzionario, vivranno anche loro giorni sorprendenti.

il 23 e il 24 novembre calcherà il palcoscenico Maurizio Colombi, con la regia di Teo Teocoli, in Caveman (l’uomo delle caverne): una travolgente performance, che vanta un grande successo nella sua versione originale, che parla di rapporto di coppia, della  vita moderna e delle piccole infinite nevrosi che caratterizzano quest’ultima.

il 25 e 26 gennaio è di scena Luigi Pirandello con il suo “L’uomo, la bestia e la virtù“, con Giorgio Colangeli e Pietro De Silva. Il 14 e 15 marzo è la volta del balletto con il Boléro di Maurice Ravel, eseguito dal Balletto di Milano. Dulcis in fundo, il 9 e il 10 maggio sarà Gennaro Cannavacciuolo, con l’orchestra dal vivo e tutta la sua verve e affabulazione, a concludere la stagione. Con “Concerto a Domenico Modugno“, Cannavacciuolo offrirà al pubblico del Villoresi una vera e propria perla dello spettacolo, densa di storia, sentimenti, musica e pathos.


By Redazione